Niguarda e l'arte
Pochi luoghi a Milano possono vantare un insieme di importanti opere d’arte moderna come
l’Ospedale Niguarda.
“La città dell'arte", come venne definita dallo storico Costantini nel 1940, è un luogo protetto e tutelato dalle Belle Arti.
Artisti del calibro di Arturo Martini, Mario Sironi e Francesco Messina hanno lasciato alla Ca' Granda dei capolavori.
Accanto a loro vivono anche gli interventi di Aldo Carpi, Alberto Salietti, Anselmo Bucci, Cesarino Monti, Raffaele De Grada e di molti altri ancora, che, dall’ingresso fin negli edifici interni, accolgono i numerosi visitatori.
Anche l’arte contemporanea è di casa al Niguarda. L’Ospedale, infatti, è sede del MAPP, Museo d’Arte Paolo Pini, che con le sue Botteghe d’Arte ha trasformato un ospedale psichiatrico in un luogo di incontro dove il "fare arte" è un'occasione di scambio tra artisti professionisti e persone affette da disagio psichico.
Nel tempo si è formata una collezione di livello internazionale e accoglie le opere di 140 artisti, tra i quali Enrico Baj, Emilio Tadini, Gunter Brus, Martin Disler, ma che si arricchisce ogni anno. Con nuove idee e progetti partecipa a fiere internazionali di arte moderna e organizza e sostiene varie iniziative.
Tra le mura dell’Ospedale vengono ospitate, inoltre, mostre di artisti contemporanei, promossi eventi culturali, come concorsi artistici, visite guidate e accolte numerose opere e installazioni.
Scopri l'arte di Niguarda: NAG
Visita le Botteghe d'Arte terapia del MAPP
Scopri la storia delle nostre opere e dei loro autori:
Artisti del calibro di Arturo Martini, Mario Sironi e Francesco Messina hanno lasciato alla Ca' Granda dei capolavori.
Accanto a loro vivono anche gli interventi di Aldo Carpi, Alberto Salietti, Anselmo Bucci, Cesarino Monti, Raffaele De Grada e di molti altri ancora, che, dall’ingresso fin negli edifici interni, accolgono i numerosi visitatori.
Anche l’arte contemporanea è di casa al Niguarda. L’Ospedale, infatti, è sede del MAPP, Museo d’Arte Paolo Pini, che con le sue Botteghe d’Arte ha trasformato un ospedale psichiatrico in un luogo di incontro dove il "fare arte" è un'occasione di scambio tra artisti professionisti e persone affette da disagio psichico.
Nel tempo si è formata una collezione di livello internazionale e accoglie le opere di 140 artisti, tra i quali Enrico Baj, Emilio Tadini, Gunter Brus, Martin Disler, ma che si arricchisce ogni anno. Con nuove idee e progetti partecipa a fiere internazionali di arte moderna e organizza e sostiene varie iniziative.
Tra le mura dell’Ospedale vengono ospitate, inoltre, mostre di artisti contemporanei, promossi eventi culturali, come concorsi artistici, visite guidate e accolte numerose opere e installazioni.
Approfondimenti
Scopri l'arte di Niguarda: NAG
Visita le Botteghe d'Arte terapia del MAPP
Scopri la storia delle nostre opere e dei loro autori:
- Timo Bortolotti: "San Galdino"
- Anselmo Bucci: "Sant'Antonio Abate"
- Aldo Carpi: “La cacciata dal Paradiso Terrestre”
- Angiolo D'Andrea: Le vetrate in Aula Magna”
- Raffale De Grada: “Beato Giuseppe Cottolengo“
- Franco Lombardi: “ L'Annunciazione” o “La Madonna del Libro”
- Vitaliano Marchini: La guarigione del cieco
- Arturo Martini: “Il gruppo degli Sforza”
- Guido Marussig: "Il Beato Gerardo"”
- Francesco Messina: “San Carlo e i Deputati”
- Cesarino Monti: "San Mauro Abate"
- Alberto Salietti: "La Natività"
- Mario Sironi: “L’Annunciazione”
- Francesco Wildt: La guarigione dello storpio
ULTIMO AGGIORNAMENTO 02 febbraio 2017 -
Ufficio comunicazione