Esami di laboratorio

Esame/Analisi: VARICELLA-ZOSTER - anticorpi IgG
Sigla e sinonimi: VZV IgG; VAR.ZOSTER; IgG anti-virus varicella-zoster

INFORMAZIONI PER PAZIENTI

Significato diagnostico

Il virus varicella-zoster o Human herpesvirus 3 (HHV-3) è un virus con genoma a DNA appartenente alla famiglia degli Herpesviridae, genere Varicellovirus.

Rappresenta l'agente eziologico della Varicella come infezione primaria in adulti e bambini non vaccinati o non precedentemente esposti (infezione altamente contagiosa).

Dopo la risoluzione dell’infezione primaria, il virus rimane latente all’interno delle cellule del tessuto nervoso. Gli anticorpi prodotti durante l’infezione primaria prevengono un’eventuale re- infezione. Tuttavia, la diminuzione delle difese immunitarie può comportare una riattivazione del virus il quale può migrare dalle cellule nervose nelle quali si trova in uno stato di latenza, fino alla pelle, causando l’Herpes Zoster ("Fuoco di Sant'Antonio"), una patologia degli adulti che può essere temporaneamente invalidante. Nelle donne in gravidanza, gli effetti dell’esposizione del feto o del neonato al VZV dipendono dall’età gestazionala durante la quale è avvenuta l’infezione e dalla precedente eventuale esposizione della madre al virus. Il dosaggio anticorpale è di supporto per la diagnosi, se necessario, di varicella o Herpes Zoster attiva, recente o pregressa; per verificare la presenza di immunizzazione al Virus della Varicella Zoster (VZV) o per verificare il rischio di riattivazione del VZV prima della somministrazione di farmaci immunosoppressivi.

Prelievo

Tipo di campione: sangue

Referto

Tempi di consegna: 3 giorni lavorativi
Valori normali donna:

< 150 negativo

>= 150 positivo

Valori normali uomo:

< 150 negativo

>= 150 positivo

Unità di misura:

mIU/mL

INFORMAZIONI PER OPERATORI

Denominazione (sistema/analisi): S-/VARICELLA-ZOSTER - anticorpi IgG
Codice interno esame: M47
Codice cupnet: VARG
Tipo di provette in uso: provetta di siero con attivatore della coagulazione e gel separatore
Quantità minima di campione:

5 mL di sangue

Metodo: Chemiluminescenza (CLIA)
Modalità di trattamento del campione per consegna differita: conservare in frigorifero ad una temperatura compresa tra +2° C e +8° C fino ad un massimo di 48h. Per consegna differita maggiore delle 48h separare il siero per centrifugazione e conservare il campione ad una temperatura di -20° C per un massimo di 7 giorni
Laboratorio: Microbiologia clinica
Settore: Sierologia
ULTIMO AGGIORNAMENTO 17:09 del 09/05/2024 - Ufficio comunicazione