La pasta a cena è da evitare?

Rigatoni o spaghetti alla sera? Ma sei matto! Così s’ingrassa. Non c’è niente da fare. Per molti di noi i carboidrati a cena rimangono un tabù quasi inviolabile. È l’ennesima diceria o c’è un fondamento? 

 

A cena pasta, riso o pane sono da evitare altrimenti s’ingrassa?

No, è l’ennesimo falso mito che spesso sentiamo ripetere. Il presupposto da cui partire è che non c’è mai nessun alimento che preso singolarmente fa bene o male, fa ingrassare o fa dimagrire. E’ sempre il quadro complessivo della nostra alimentazione, ciò che va considerato. Anzi i carboidrati a cena vanno consumati, in virtù del fatto che il 55-60% delle calorie che dobbiamo assumere devono provenire da questa classe di nutrienti. Il 10-15% dovrebbe provenire dalle proteine, il 25-30% dai grassi.

 

Sono la base della nostra piramide alimentare…

Proprio per questo il consumo di alimenti come pane, pasta, riso e cereali in generale va spalmato su tutti i pasti della giornata. In particolare, se ci soffermiamo sulle ripartizioni, il pranzo dovrebbe fornire il 35% delle calorie giornaliere, la cena il 30%, la rimanente quota è da suddividere tra colazione e spuntini. 

 

Quindi nessun senso di colpa per un piatto di spaghetti la sera?

No, anche perché i carboidrati favorirebbero i meccanismi che inducono il senso di sazietà. In più sembrano stimolare il sonno e il buon umore. Come per tutto vale la moderazione e il corretto abbinamento. Accompagnare i cereali con condimenti leggeri e a base di verdura permette di sentirci più sazi e di tenere a bada la glicemia. Per la stessa ragione - e anche per tante altre virtù - è meglio abituarsi a consumare quotidianamente qualche porzione di cereali integrali.

Le informazioni medico-scientifiche pubblicate in questo sito si intendono per un uso esclusivamente informativo e non possono in alcun modo sostituire la visita medica.