Giornata mondiale della salute mentale: Niguarda risponde all'appello

Due le tematiche di intervento: la “depressione post partum” e “il fenomeno dei suicidi in Italia e le strategie per prevenirli”.
Niguarda si occupa da sempre della persona nella sua totalità perché per vivere pienamente la vita negli affetti e occupare il proprio ruolo nella società è importante il benessere fisico, ma è fondamentale non trascurare la salute mentale intesa come benessere emotivo e psicologico.
Per questo il 10 ottobre Niguarda aderisce all'Open day salute mentale organizzato da ONDA (Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna e di genere) con una giornata di visite gratuite dedicate alle mamme che vivono gli eventi legati alla gravidanza o al parto con alterazioni dell'umore come ansia, depressione o senso di inadeguatezza.
I colloqui sono gratuiti, ma è necessario prenotare entro l'8 ottobre telefonando allo 02 6444.5031.
Il 24 ottobre, sempre a Niguarda, gli specialisti si confrontano sul tema: “Psichiatria e società: il fenomeno del suicidio in Italia. Come attuare strategie di prevenzione nei servizi per la salute mentale”. (Aula Magna Ore 8,30-13,30)
Il suicidio, nell’ambito della salute pubblica, è un grave problema che potrebbe essere in gran parte prevenuto. Costituisce la causa di circa un milione di morti ogni anno, con costi sociali stimabili in milioni di euro.
In tutte le nazioni, il suicidio è attualmente tra le prime tre cause di morte nella fascia di età 15-34 anni. Obiettivo del seminario è quello di approfondire la problematica del suicido in Italia e fornire informazioni sulle strategie di prevenzione.
Partecipa al Seminario Maurizio Pompili, Professore Ordinario di Psichiatria presso la Facoltà di Medicina e Psicologia della Sapienza, Università di Roma e Responsabile del Servizio di Prevenzione del Suicidio presso l’Azienda Ospedaliera Sant’Andrea di Roma, e Vice Presidente della International Association for Suicide Prevention (IASP).
L'incontro rientra nei programmi di formazione. L'iscrizione è obbligatoria clicca qui...>>