Le storie dei nostri pazienti
Da donna a donna
“L’ovodonazione è, in genere, l’ultima spiaggia per le donne che, per problemi di infertilità o patologie, non possono ricorrere ai propri ovociti per una gravidanza. Credo che tutti debbano avere l’opportunità di crearsi una famiglia e di poter avere la vita che desiderano” LEGGI LA SUA STORIA >Il dolore all’orecchio di Gabrio: il coraggio di chi sceglie di non arrendersi
“E’ stata la prima volta in cui mi sono sentito davvero felice e libero dopo così tanto tempo. Ho ripreso in mano la mia vita. Mi sento una persona nuova ora” LEGGI LA SUA STORIA >Dolore-cronico: la storia di Elisabetta
“Il dolore cronico è un dolore invisibile e spesso non si viene creduti, siamo immaginari” LEGGI LA SUA STORIA >Alex e i risultati raggiunti con l'immunoterapia oncologica sperimentale
“Continuo a correre nonostante la malattia. Fare sport aiuta a sostenere la terapia. Anche nei momenti più difficili non bisogna smettere mai di correre per raggiungere la felicità.” LEGGI LA SUA STORIA >Michele, una scarica elettrica a pochi centimetri dal cuore e le ustioni di quarto grado
“Non mi riconoscevo, ero sempre io, ma ero molto cambiato. Poi con il passare dei mesi e delle operazioni mi sono abituato e adesso il mio aspetto non mi genera più malessere. All’inizio mi nascondevo, ora va molto meglio, sono più a mio agio con il mio corpo e con me stesso” LEGGI LA SUA STORIA >Carlo guarito dal Covid diventa papà durante il ricovero: la prima foto del mio bambino è per voi di Niguarda
“Quasi un mese a Niguarda con una degenza suddivisa in tre reparti. Ho potuto vedere il mio bambino dopo una settimana dalla nascita. La prima foto è per tutti gli operatori di Niguarda. Grazie a tutti voi” LEGGI LA SUA STORIA >LEGGI STORIE DI PAZIENTI