“Incominciavo a vedere sfuocato. Gradualmente la cosa si è intensificata sempre di più.”

CHERATOCONO: la storia di Enea

Il cheratocono è una patologia oculare caratterizzata da uno sfiancamento centrale della cornea (ectasia) che colpisce entrambi gli occhi, anche se con diverso grado evolutivo, la cui incidenza si attesta intorno ad 1 caso per 2.000 abitanti.
Tutto inizia con un lieve astigmatismo, irregolare e progressivo, o con una miopia;

A tu per tu con i pazienti

Enea, 19 anni.


Ciao Enea, com’è andato il controllo?


Abbastanza bene i medici mi hanno detto che la situazione è migliorata, il cheratocono si è stabilizzato.


Che sintomi dà il cheratocono, cos’hanno i tuoi occhi, senti dolore?


Per adesso non sento dolore. Vedo male sia da vicino che da lontano.


Quali sono stati i primi segnali?


I primi sintomi sono insorti circa 7 anni fa. Incominciavo a vedere sfuocato. Gradualmente la cosa si è intensificata sempre di più.


Così sono iniziate le visite oculistiche… hai dovuto mettere degli occhiali?


No, gli occhiali non mi sarebbero serviti, ho usato fin da subito le lenti a contatto rigide.


Si sono accorti subito che si trattava di cheratocono?


Inizialmente no, ma poi la mia vista andava peggiorando sempre più. Così mi hanno consigliato di andare in un centro specializzato. Mi sono rivolto al Niguarda e qui mi è stato diagnosticato il cheratocono.


Alla diagnosi che cosa ti hanno detto i medici?


Che purtroppo si tratta di una malattia che va peggiorando e che c’era la necessità di fare dei controlli periodici per monitorarla.
Mi hanno prescritto l’uso delle lenti a contatto per rallentare il cambiamento di forma a cui andavano incontro i miei occhi.


Ogni quanto cambi le lenti?


Durano circa 5-6 anni e poi in seguito alle visite e a come procede l’occhio si decide se cambiarle o mantenerle. Io le ho cambiate già 2-3 volte da quando la malattia è insorta.


Quindi con i controlli si tiene sotto osservazione la forma degli occhi e se le lenti si adattano ancora?


Sì, esattamente.


Sai che c’è una tecnica relativamente nuova per rallentare il cheratocono, il cross-linking?


Sì e mi sono sottoposto ad un trattamento con questa tecnica, o meglio a due trattamenti: uno per l’occhio destro e uno per il sinistro.
 

E com’è andata?


Mi hanno messo prima un collirio speciale che mi hanno spiegato contenere delle vitamine che fanno bene all’occhio. Poi hanno usato un laser. La seduta è durata circa 40-45 minuti. I risultati sono stati buoni: secondo i medici, infatti, è servito per stabilizzare le condizioni dei miei
occhi.