Disturbi dello sviluppo e autismo infantile

Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze Neuropsichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza
RESPONSABILE: OLGIATI Paola


TEL SEGRETERIA: 02 6444.5424/5405 (segreteria telefonica)

La struttura, che ha sede in via Cherasco 7 a Milano, si occupa della diagnosi e del trattamento precoce dei disturbi pervasivi dello sviluppo e dell'autismo.

Si avvale di un'equipe multidisciplinare interna alla struttura costituita da un neuropsichiatra infantile, uno psicologo, un educatore professionale, una neuropsicomotricista, due logopediste che si integra con i colleghi degli ambulatori territoriali e ospedalieri. Sono presenti inoltre altri collaboratori libero professionisti. 

Il centro semiresidenziale è un centro diagnostico e riabilitativo per bambini/ragazzi in età evolutiva affetti da Disturbi dello Sviluppo e dello Spettro Autistico residenti nel territorio di appartenenza della Uonpia (Unità Operativa di Neuropsichiatria per l'Infanzia-Adolescenza) dell'ASST Niguarda. La presa in carico riabilitativa è rivolta prevalentemente a bambini della fascia di età prescolare e dei primi anni della scuola primaria.

Il centro ha un'organizzazione di tipo modulare (in base alla frequenza inferiore e superiore alle 4 ore) con attività distribuite nell'arco della giornata (dal lunedì al venerdì con orario 9-17).

 

Accesso e presa in carico terapeutica

La struttura, di II livello, svolge attività di diagnosi, consulenza e cura dei disturbi dello spettro autistico in età evolutiva con particolare attenzione all'individuazione precoce del disturbo.

E' attivo un ambulatorio specialistico dedicato per le prime visite di bambini con sospetto Disturbo dello Spettro Autistico. In aggiunta viene garantita esecuzione di prime visite per sospetto autismo entro 2 settimane per la fascia di età 0-2 anni dopo segnalazione del pediatra curante (su portale regionale).

L'attività diagnostica è inoltre integrata con il Day Hospital ospedaliero per gli approfondimenti medici e strumentali necessari. La valutazione diagnostica prevede un approfondimento degli aspetti cognitivi, neuropsicologici e comportamentali attraverso anche la somministrazione di strumenti specifici (PEP-3, Capire, Leiter-R e Leiter-3, Scale di Sviluppo Griffiths-III, WPPSI-III, WISC-IV, Scale Vineland, ADOS-2, ADI-R, VB-MAPP) finalizzati alla diagnosi differenziale dei disturbi dello sviluppo e alla valutazione delle competenze dei bambini con disturbo di spettro autistico.


L'assistenza si fonda su un modello integrato con il coinvolgimento sin dalle prime fasi della presa in carico della famiglia e della rete sociale (scuola, centri socio-educativi, associazioni di volontariato). I trattamenti terapeutici, attuati singolarmente o in piccolo gruppo, sono individualizzati e comprendono interventi abilitativi, psicoeducativi in contesti strutturati rifacendosi a modelli condivisi dalla società scientifica, associati quando necessario a terapia farmacologica. Nel modello di presa in carico oltre agli interventi diretti sono previsti interventi indiretti a supporto quali il parent coaching e il teacher training per la condivisione di strategie educative efficaci.